A partire dal 2021, a seguito della Brexit, le cessioni e gli acquisti di beni con luogo di partenza in Italia e luogo di arrivo nel Regno Unito e viceversa non hanno più natura di operazione intracomunitaria, ma si qualificano come importazione o esportazione.
L’Accordo di recesso del Regno Unito dall’UE garantisce, tuttavia, una sorta di continuità territoriale unionale all’Irlanda del Nord, in considerazione della quale il predetto territorio resta soggetto alla normativa IVA dell’UE per le cessioni di beni.