Secondo  Agenzia delle Entrate, il biennio di permanenza minimo in Italia in assenza del quale le agevolazioni sono revocate è computato con i criteri fiscali; si deve, pertanto, considerare un periodo minimo di due anni nel quale la persona è residente ai fini fiscali in Italia.

Per le persone che si sono trasferite in Italia nella prima metà del 2020, pertanto, il requisito è soddisfatto se la persona permane in Italia almeno sino al 3.7.2021.